RAK Ceramics Aboard
the Legendary Kalizma
Alcuni luoghi non vengono semplicemente costruiti, ma rinascono. Pochi simboli di eleganza portano con sé tanta romanticità e storia quanto M/Y Kalizma, un antico yacht edoardiano varato nel 1906 e reso immortale da Richard Burton ed Elizabeth Taylor. Oggi, più di un secolo dopo, Kalizma è stata accuratamente restaurata da Palazzo Morelli, sotto la visione di Alessandro Ortenzi, presso il cantiere Colombo in Sri Lanka. Guidato da artigiani locali e internazionali, il progetto ha saputo bilanciare il patrimonio storico con il raffinato gusto moderno — e in questa rinascita, RAK Ceramics ha trovato la propria voce.
Un palcoscenico galleggiante di storie
La Kalizma ha vissuto molte vite: nave militare in tempo di guerra, yacht da regata competitivo e poi dimora galleggiante del glamour hollywoodiano. Quando Burton la regalò a Taylor nel 1967, divenne più di uno yacht — era un palcoscenico per storie d’amore, diamanti scintillanti e conversazioni sussurrate sul mare aperto.
Restaurare un’imbarcazione di questo tipo non significa semplicemente ricreare il passato. Significa intrecciare la memoria con il presente. E in questo compito delicato, i materiali hanno un ruolo fondamentale. Ogni texture, ogni superficie, ogni dettaglio doveva parlare la stessa lingua dell’eleganza.
Dove l’artigianato incontra la superficie
Il gres porcellanato Carrara Grey, con le sue delicate venature, è stato posato in ampie lastre da 120×120, evocando il ritmo della pietra classica pur adattandosi alle dimensioni dello yacht. A bordo della Kalizma, riveste interi ambienti bagno — dal piano lavabo alle pareti e ai pavimenti circostanti — creando una continuità raffinata che eleva gli spazi più intimi con un lusso discreto. Luce Onyx White, in grandi lastre da 120×240, è stata utilizzata non solo come superficie, ma come fonte di atmosfera. Retroilluminata all’interno delle pareti della cabina armatoriale, diventa una fascia luminosa — una pennellata di calore che trasforma lo spazio in un rifugio intimo.
Un’eredità rinnovata
Passeggiando oggi a bordo della Kalizma, ogni dettaglio appare studiato con cura. Nel salone, pareti in mogano lucido e dettagli in ottone si incontrano con arredi morbidi e dai toni neutri, mentre opere d’arte e illuminazione creano un senso di intimità. Uscendo all’esterno, l’atmosfera cambia — cuscini turchesi catturano la luce del mare, un bar con piano in marmo invita alla conversazione, e l’orizzonte stesso diventa parte del design. Ottone, legno, pietra e tessuti coesistono armoniosamente, ricordandoci che il passato è preservato, ma il presente vive intensamente in ogni angolo.
Per RAK Ceramics, far parte di questo restauro significa più di un semplice progetto — è un capitolo di una storia iniziata oltre un secolo fa. Una storia di innovazione, romanticismo e artigianato. Una storia che continua a dipanarsi sui mari aperti.